mercoledì 30 giugno 2010

Il mese di Obama


Robert Kagan ci spiega che nonostante tutto questo mese per Obama non è andato affatto male. La sua politica estera ha finalmente ottenuto dei buoni risultati. Kagan sottolinea in particolare cinque vittorie ottenute dall'Amministrazione Obama. "For now the administration deserves congratulations for getting a number of things right".

venerdì 25 giugno 2010

Mondiali 2010 - A casa


E' finito il calvario, finalmente. Siamo riusciti ad arrivare ultimi nel girone più facile, ad uscire prima dei tedeschi (vedi post sotto), e a sfiorare l'impareggiabile figura di merda dei francesi. Epperò anche stavolta siamo stati da record: il peggior mondiale della storia italiana, dicono le statistiche. Lippi, si può dire, ha fatto il meglio e il peggio possibile nell'arco di 4 anni. Non si è fatto mancare niente. Inutile stare a sindacare sulle singole scelte; non è un caso che la prima e la seconda classificata del felice mondiale di Berlino siano uscite al primo turno impietosamente. Certo Balotelli, certo Cassano... e poi?, Totti? Perrotta?, per favore non scherziamo. La cosa che più di tutte mi ha fatto impazzire è questa: ma come si fa a non avere in mente la squadra ideale da mettere in campo dopo due anni e settecento amichevoli? Perché fai le prove durante il mondiale, perché?

giovedì 17 giugno 2010

Finalmente un appello buono e giusto


Ecco un appello intelligente firmato da persone intelligenti. Per carità, la firma di Celentano avrà anche il suo peso, come quella di Michele Placido o qualche altro simpatico attore nostrano antiberlusconiano, e certamente pesano le firme dei soliti conduttori Rai de sinistra, e quelle dei soliti esponenti del partitone di Repubblica, giornale promotore di appelli senza soluzione di continuità; eppure vedere Battista, Panebianco, Ostellino, Andrea Romano, Francesco Cundari, Pansa e la straordinaria Susanna Tamaro, sottoscrivere un appello in difesa del diritto alla riservatezza su un piccolo quotidiano d’approfondimento tosto e coraggioso come il Foglio, non ha prezzo.

lunedì 14 giugno 2010

Quello che c'è da sapere sulla nuova legge sulle intercettazioni


Ricordate il pm di Trani Michele Ruggiero, quello che nel dicembre scorso aveva indagato il direttore del Tg1 Augusto Minzolini per rivelazione del segreto istruttorio solo perché aveva parlato al telefono di una propria convocazione in procura? Ebbene, ora è venuto fuori che lo stesso pm Ruggiero è indagato per la medesima cosa, cioè perché in precedenza aveva spifferato al telefono lo stesso episodio – la convocazione di Minzolini in procura – a una giornalista. Se non siete già rotolati a terra dalle risate, vi consiglio di inforcare gli occhiali e leggere attentamente questo pezzo di Filippo Facci che spiega benissimo perché la campagna contro la legge sulle intercettazioni è ridicola e perché il bavaglio in un Paese normale si chiama tutela della privacy. Qui ci sono invece le straordinarie parole (nell'ultima lettera inviata al Foglio, firmata Luigi Amicone) di un Antonio Di Pietro d'altri tempi, quando scriveva per le edizioni scolastiche a favore di una legge che tuteli l'indagato (fino a prova contraria innocente) dallo sputtanamento mediatico. Buona lettura.

venerdì 4 giugno 2010

We are peaceful travelers


Ecco il coro di "pacifisti" a bordo della nave Mavi Marmara. Fa ridere. Ma putroppo è tutto vero. Ci hanno fregato. Vi hanno fregato. Dal sito Latma.

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