lunedì 15 marzo 2010

Un classico


Sono gli avvisi di garanzia ad inseguire Berlusconi o è Berlusconi che insegue gli avvisi di garanzia? Eppure è tutto così scontato, così familiare. Un film visto e rivisto: da una parte la volontà di potenza (televisiva) berlusconiana, dall'altra, quella delle procure non elette che puntualmente scendono in campo per condizionare gli assetti politici del Paese. Un classico della politica italiana degli ultimi quindici anni. Ci sono pure nuove e freschissime intercettazioni telefoniche per la gioia di tutti. Buona visione.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

abbiamo un presidente che voleva zittire un giornalista e chiudere una trasmissione perchè scomoda e tu parli di procure che scendono in campo per fare politica? madaii, basta con questa storia..non se ne può più

|FF| ha detto...

io considero scandaloso e illiberale, da stato di polizia, che vengano pubblicate intercettazioni e altre info. che, invece, dovrebbero essere coperte da segreto istruttorio; che si debba apprendere dalla stampa di essere indagati prima ancora di ricevere un avviso di garanzia; che giornali riescano ad ottenere materiali così sensibili dalle procure amichem; che i magistrati non siano responsabili della segretezza dell'indagine e che sia possibili sputtanare in prima pagina una persona QUANDO ANCORA NON SAPPIAMO DI QUALE REATO STIAMO PARLANDO.