sabato 6 febbraio 2010

Come salvare la presidenza Obama: bombardare l'Iran


Ecco perché Obama deve agire subito se vuole riscattare la sua presidenza. Obama in un solo anno ha subito un crollo vertiginoso in tutti i sondaggi, ha incassato una pesante sconfitta in Massachussetts, non è riuscito a portare avanti la riforma sanitaria nè a chiudere Guantanamo, ha perso la sfida per le Olimpiadi del 2016 e in più le sue relazioni con Cina e Giappone non sembrano proprio decollare. La strategia della mano tesa all'Iran è miseramente fallita. Il regime degli ayatollah porta avanti il suo programma nucleare infischiandosene delle belle parole del presidente americano. Israele, d'altronde, non aspetterà che l'Iran abbia ultimato la bomba per attaccare. Agirà anche da solo se necessario, e Obama non può permettersi di incrinare il patto storico d'amicizia che lega gli Stati Uniti a l'unica democrazia mediorientale. Fermare Teheran non significa proteggere solo l'America e Israele, ma anche prevenire l'inevitabile insaprimento della situazione in Medioriente, e quindi salvaguardare la sicurezza internazionale. Secondo Daniel Pipes, dai sondaggi risulta che la maggioranza degli americani è favorevole ad un attacco preventivo contro il regime di Teheran. Il presidente Obama tenterà in tutti i modi di evitare l'attacco, lotterà contro il tempo, ma se la situazione non dovesse cambiare sarà costretto a premere il pulsante rosso...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

te piacerebbe... negli usa si puo governare benissio 5 anni senza consenso popolare, anche con le camere contro.

|FF| ha detto...

si come no, è il sogno di qualunque presidente! mi faccia il piacere...

|FF| ha detto...

e poi: perchè "te piacerebbe"? A te (a Lei, ci conosciamo?) invece farebbe piacere un Iran nucleare? Cos'è un masochista?, un autolesionista? Mi dica.

gabbianourlante ha detto...

io l'avevo detto più di un anno fa: purtroppo con chi NON vuole ragionare si finisce col fare a cazzotti. non piace a nessuno. ma la differenza che qui l'atomica finisce nelle mani di chi predica il martirio... follia

frank77 ha detto...

Anonimo,governare con le camere contro non significa governare senza il consenso popolare.